Tossina Botulinica Varese
Il mondo dei “pettegolezzi” e anche della “cattiva pubblicità” o fake news, attira sempre molto la curiosità delle persone ed è per questo che è bene parlare di cosa sia la
Tossina Botulinica Varese e del suo impiego.La
Tossina Botulinica Varese è passata alla storia, tra gli anni del 1980 e del 2000, perché c’erano tante notizie sui suoi effetti collaterali.
Tanto che molte volte si è pensato che si trattasse di un veleno più che di un farmaco.
Il suo impiego ha trovato largo uso nel mondo dell’estetica e ancora oggi è impiegato per tantissimi trattamenti.Tuttavia ci sono due diversi tipi di persone che si interessano a questo uso, vale a dire quelli che conoscono esattamente le reazioni e anche quali sono i benefici della
Tossina Botulinica Varese e coloro che sono terrorizzati, per colpa della cattiva disinformazione, sul suo uso.In effetti notiamo che ci sono moltissime persone che vorrebbero sottoporsi ad un eventuale trattamento estetico per la cura della propria bellezza, ma che poi vi rinunciano quando vengono a sapere che c’è la presenza della
Tossina Botulinica Varese.Noi vogliamo fare una domanda per iniziare a farvi capire che si tratta di una molecola sicura.
Se la
Tossina Botulinica Varese è tanto pericolosa perché allora viene impiegata nella cura di malattie e patologie nel settore medico? La medicina utile per la cura della salute non può certo utilizzare degli elementi che sono velenosi.
Ecco già qui si nota che allora ci sono delle divergenze.La
Tossina Botulinica Varese è una neurotossina che viene prodotta da un batterio conosciuto come clostridium botulinum, da cui prende anche il nome.
In natura la troviamo anche nella muffa che viene prodotta dalle conserve di pomodoro, dove la sua presenza consente la conservazione, ma che a contatto con l’aria sviluppa questa muffa.
Ciò indica che si parla di un elemento del tutto naturale che possiamo assumere sotto altre forme.Il termine “tossina” indica si qualcosa di tossico, ma che è da rapportarsi di più alla sua provenienza piuttosto che al suo impiego.I miti da sfatare sono molti, tra i primi c’è quella della modifica della muscolatura oppure da spasmi muscolari.
Questi sono fake news.
Come lo sappiamo? In primo luogo non ci sono assolutamente dei casi rapportabili a questo tipo di problema.
Infatti non esistono persone che, secondo la medicina, hanno avuto dei movimenti o spostamenti della muscolatura a causa del botulino, quindi non ci sono fonti attendibili.In secondo luogo, le reazioni e le funzioni della
Tossina Botulinica Varese sono paralizzanti, quindi come potrebbe muovere la muscolatura in modo involontario se in realtà lo dovrebbe paralizzare? Ecco allora che si capisce che si parla di un qualcosa di assolutamente fasullo che è stato creato solo per suscitare timore e creare interesse in modo errato.Tra l’altro, proprio quando la
Tossina Botulinica Varese venne impiegato nel settore estetico, c’erano altre case farmaceutiche e anche cosmetiche che erano interessati alla vendita di altri prodotti.
Il sospetto che forse si è cercato di fare più di una cattiva pubblicità, esiste.Il suo primo impiego è stato in ambito medico per la cura di alcune patologie e malattie.
Nel 1987 veniva usata in America anche in campo estetico, oltre che medico.
Mentre, in Italia, è stata autorizzato il suo impiego nel 2004 poiché si parlava di una tipologia di molecola realmente utile per quanto riguarda l’impiego in estetica oltre che in medicina.La sua autorizzazione è stata un’ennesima prova che questa tossina non è assolutamente pericolosa, ma effettivamente è molto utile e sicura.
Tossina Botulinica Varese e tipologie
Esistono diverse tipologie e anche varietà di molecole e di altri principi attivi.
Infatti, la
Tossina Botulinica Varese esiste in due varianti, cioè nella tipologia A, utilizzata sempre in ambito estetico, e la quella B, che si impiega maggiormente nel settore estetico.Il motivo di questa diversità consiste proprio nella reazione di questa molecola.
La tipologia A permette di controllare al meglio quali sono i suoi effetti.
Si ha una soluzione che è più facile da assorbire e quindi permette anche di controllare degli effetti indesiderati.Purtroppo, molte volte, è capitato che in alcuni centri estetistici o dubbi estetisti, per riuscire a controllare le spese e diminuirle, si è utilizzato il tipo B, che ha un effetto molto diverso e sviluppa delle reazioni che provocano dei gonfiori.
La funzione è quella di iniettare, in alcuni parti strutturali del viso o anche del corpo, una serie di piccolissime quantità di
Tossina Botulinica Varese che agiscono nelle terminazioni nervose dei muscoli con il risultato di aumentare la stimolazione della produzione di acetilcolina.
Questa è una seconda molecola che controlla i nervi e la muscolatura del volto.Per capire a cosa serva, meglio cercare di fare dei chiari esempi, mirati proprio nel settore estetico.
Gli esseri umani parlano anche senza dire una parola, per il semplice motivo che hanno un volto che è molto espressivo.
Parlare o fare delle smorfie, sono dei movimenti volontari perché il nostro cervello va a “ordinare” ai muscoli questo tipo di movimento.Poi ci sono i movimenti involontari che sono dettati da due elementi fondamentali.
Il primo è quello dato dalle “sensazioni” o emozioni.
Sorridiamo perché siamo felici, ma sorridiamo anche quando pensiamo ad una barzelletta o ad un’esperienza positiva.
Questa è un movimento involontario della muscolatura dettata proprio dall’emozione.
Si ride anche quando ci fanno il solletico, è questo è un’azione involontaria data dalle sensazioni.Il secondo movimento involontario è quello che è indispensabile per il corpo.
Sbattere gli occhi, ad esempio, è un movimento involontario della muscolatura, ma che è intrinseco, cioè naturale.Tutto questo porta a delle conseguenze come quelle di avere un aumento delle rughe di espressione che poi diventano profonde con l’invecchiamento della pelle.
Anche se possiamo controllare alcuni comportamenti, come ridere, non possiamo certo controllare i movimenti involontari, quindi alla fine si avrà sempre qualche rughetta.Il trattamento estetico a base di
Tossina Botulinica Varese, ricordiamolo sempre, di tipologia A, permette di avere una riduzione di questi movimenti e quindi di avere una nuova e ritrovata bellezza.Oltre ad effettuare questa prevenzione, dobbiamo anche dire che, sempre la
Tossina Botulinica Varese si riesce anche a eseguire una serie di blocchi dei movimenti della muscolatura per aumentare l’idratazione e la circolazione sanguigna.
Non essendoci dei problemi che sono dati da movimenti “strani”, ecco che il corpo riesce a funzionare in modo perfetto.
Il risultato? Si ha una sensibile riduzione delle rughe di espressione perché esse si vanno a rigenerare e a idratare in modo naturale.
Tossina Botulinica Varese ed impiego estetico
La medicina estetica ha i suoi punti di forza che sono dati sempre da molecole e prodotti naturali.
Oggi si usa molto l’acido ialuronico, questo perché si ha a che fare con un elemento che viene poi assorbito dal nostro corpo.
Si utilizza anche la
Tossina Botulinica Varese, altro elemento che comunque troviamo nel nostro organismo e che viene sempre riassorbita in modo da venire poi eliminata a livello naturale.Per parlare più specificatamente di quale sia l’impiego nel campo estetico, diciamo che essa permette di “paralizzare”, usiamo un termine forte, la muscolatura del volto.
In base alla quantità che viene iniettata possiamo avere poi dei tempi più lunghi di inibizione e quindi ridurre la formazione delle nuove rughe e diminuire quelle che ci sono.Il miglior utilizzo è quello che riguarda il trattamento di rughe che sono presenti nella parte superiore del volto, cioè la parte della fronte, delle tempie e nella parte prefrontale, cioè la parte delle sopracciglia e sopra il naso.
Inoltre si usano anche per le rughe glabellari, vale a dire quelle che ci sono nella parte delle sopracciglia e che possono contribuire poi all’abbassamento della pelle.La
Tossina Botulinica Varese permette di essere unito anche ad altri trattamenti a base di iniezioni.
Ovviamente si parla comunque di “soluzioni” che sono iniettate in diverso tempo e anche singolarmente.
Non è possibile usare una soluzione di
Tossina Botulinica Varese insieme alla molecola dell’acido ialuronico, ma è possibile fare dei filler labbra o anche rinofiller dove poi si effettua il trattamento a base di
Tossina Botulinica Varese.I risultati sono quelli di avere un aspetto giovane senza alcun effetto collaterale, che è comunque temporaneo, ma preventivo, e non si nota alcun elemento che possa far sospettare di aver usato dei trattamenti estetici.
Tossina Botulinica Varese, effetti indesiderati
Per dare le corrette informazioni agli utenti che si stanno interessando a questa tossina, vogliamo anche dichiarare quali sono gli effetti indesiderati che si possono avere.Le quantità iniettate devono essere decise e studiate solo da un medico specializzato, come un dermatologo, un chirurgo plastico o un medico estetico.
In base a quale sia la formazione e il problema che viene vissuto direttamente dal paziente, si hanno delle dosi diverse.Oltre a questo, le iniezioni sono effettuate con piccolissimi aghi, che non giungono mai in profondità.
Piuttosto si ha a che fare con delle punture superficiali che hanno l’obiettivo di provocare delle reazioni e non di paralizzare interamente una grande porzione muscolari.Non si deve usare in soggetti con meno di 18 anni, ma anche in soggetti che hanno superato i 65 anni.
Per quest’ultimi una dose di
Tossina Botulinica Varese potrebbe provocare poi delle paralisi di lunga data, perché si ha un’assorbenza molto lenta del prodotto e quindi si ha un ristagnare della sostanza all’interno dell’organismo.In caso di trattamenti che avvengono in modo da accavallarsi, cioè si inietta la
Tossina Botulinica Varese e poi, invece di aspettare i tempi di assorbenza, si iniettano altre quantità, si rischia di avere un intorpidimento della muscolatura, mal di testa, eventuali insensibilità della pelle, una mancanza di controllo nelle espressioni e anche degli spasmi muscolari.
In questo caso si va semplicemente ad avere un sovradosaggio.Purtroppo, una volta che si è iniettata la tossina, non è possibile asportarla o diluirla, quindi si deve solo attendere che essa venga espulsa dall’organismo.Per avere una maggiore azione di depurazione si consiglia di bere molta acqua, rimanendo sempre idratati, di utilizzare poi delle tisane che stimolano l’eliminazione delle tossine e di usare delle maschere per il viso che sono idratanti e stimolanti per la circolazione sanguigna.
Dovete comunque rivolgervi ad un medico per sapere quali siano le quantità o eventuali cure che potete effettuare per ridurre i malesseri che state provando.
Come intervenire efficacemente sulle rughe del volto
Osservando il viso si nota immediatamente che la fronte ha sempre delle rughe di espressione.
Esse possono essere molto sottili perché si è giovani, ma comunque si notano e sono inestetismi che negli anni peggiorano.Le rughe che sono attorno alle sopracciglia, invecchiano lo sguardo e questo va sempre a discapito della bellezza del viso.Per porre un rimedio che sia evidente, ma che è utile anche per prevenire eventuali nuove rughe quando si invecchia, ecco che i trattamenti a base di
Tossina Botulinica Varese sono i più indicati.
Le iniezioni avvengono in queste parti del volto in un’unica seduta.
Siccome sono parti del volto anche difficili da “allenare” e anche da proteggere dalle espressioni, ecco che ci sono sempre più utenti che decidono di avvicinarsi a questa pratica.
Anzi la consigliamo anche per gli uomini che solitamente, in base ai tagli di capelli molto corto, hanno queste pari del volto sempre scoperte.
Tossina Botulinica Varese termolabile, cosa vuol dire
Un elemento che appartiene alla
Tossina Botulinica Varese è la sua azione e reazione termolabile.
Si tratta di una molecola che effettivamente è sensibile al Sole e alla luce solare.
Ad una temperatura di 90°, si dissolve.Una volta iniettata nella pelle, noi umani, non possiamo certo raggiungere questa temperatura, tuttavia, quando poi si prende il Sole, in piena estate, ci possono essere delle reazioni che sono molto fastidiose.Il problema di essere termolabile potrebbe provocare degli spasmi facciali che non sono certo dolorosi, ma fastidiosi.
Tra l’altro, perdere il controllo dei propri movimenti e delle espressioni, potrebbe non essere certo piacevole.Meglio evitare un’esposizione eccessiva nelle ore più calde del Sole ed evitare anche lampade.
Un secondo effetto che si ha, è quello di avere un’assorbenza più rapida quindi il trattamento dura di meno del dovuto.